Dati operativi e risultati economici e patrimoniali del periodo

Area industriale Ambiente

Dati operativiU.M.20182017VariazioneVar. %
Conferimenti a WTEkTon46645971,5 %
Conferimenti a impianto produzione CDRkTon0000 %
Energia Elettrica ceduta nettaGWh35535410,2 %
Rifiuti Ingresso impianti OrvietokTon89100(11)(10,8 %)
Rifiuti Recuperati/SmaltitikTon565518489,2 %
di cui     
Rifiuti in ingresso Impianti di Compostaggio , Fanghi e liquidi smaltitikt480438429,6 %
Scorie e Ceneri prodotte da WTEkt868056,7 %
Risultati economici e patrimoniali (€ milioni)31/12/1831/12/17VariazioneVariazione %
Ricavi173,9161,112,87,9 %
Costi108,396,711,712,1 %
Margine operativo lordo (EBITDA)65,664,51,11,8 %
Risultato operativo (EBIT)38,425,113,453,2 %
Dipendenti medi (n.)36035551,4 %
Investimenti20,015,44,630,1 %
Indebitamento finanziario netto203,6195,38,34,2 %
Margine Operativo Lordo (EBITDA) (€ milioni)20182017VariazioneVariazione %
Margine operativo lordo Area AMBIENTE65,664,51,11,8 %
Margine operativo lordo GRUPPO933,2840,093,311,1 %
Peso percentuale7,0 %7,7 %(0,6 p.p.) 

L’Area chiude l’esercizio 2018 con un livello di EBITDA pari a € 65,6 milioni (+ 1,8%). Tale andamento è principalmente imputabile alle migliori performance fatte registrare da Acea Ambiente (+ € 2,1 milioni) dovute sia ai maggiori conferimenti di rifiuti che alle maggiori quantità di energia ceduta ed Iseco (+ € 0,3 milioni), compensate in parte da Acque Industriali (- € 1,0 milione) a seguito della perdurante incertezza normativa nell’ambito delle attività di recupero fanghi e Aquaser (- € 0,4 milioni).

L’organico medio al 31 Dicembre 2018 si attesta a 360 unità e risulta in aumento di 5 unità rispetto allo scorso esercizio. La crescita è imputabile principalmente ad Acea Ambiente.

Gli investimenti dell’Area si attestano a € 20,0 milioni, in crescita di € 4,6 rispetto al precedente esercizio, e si riferiscono principalmente ai lavori di ampliamento dell’impianto di Monterotondo Marittimo, ai lavori eseguiti negli impianti WTE di Terni e San Vittore, agli interventi all’impianto di trattamento rifiuti e produzione biogas sito in Orvieto e all’acquisizione di un terreno industriale nei pressi di Chiusi.

L’indebitamento finanziario dell’Area si attesta ad € 203,6 milioni (+ € 8,3 milioni). L’incremento discende sostanzialmente dalle dinamiche del cash flow operativo.